V.A.S. PER IL P.A.T. di VELO D’ASTICO

Per il piano di Assetto del territorio di Velo d’Astico il processo di Valutazione ambientale è stato sviluppato come un processo integrato con il PAT, in quanto capace di integrare e rendere coerente l’intero processo di pianificazione orientandolo verso la sostenibilità, e continuo, in quanto si è mantenuta un’interazione tra la pianificazione e la valutazione durante tutto il processo di impostazione e redazione del piano.

L’approccio valutativo è stato articolato in fasi tra loro concatenate, all’interno delle quali si è fatto ricorso a feedback mirati a calibrare meglio il processo di pianificazione. Il dialogo permanente ha permesso continui aggiustamenti e miglioramenti allo strumento urbanistico.

Con la redazione del Rapporto sullo stato dell’ambiente sono state definite alcune “questioni che la VAS ha posto al Piano”; queste rappresentano la sintesi di un processo di analisi e di rilettura critica delle informazioni acquisite, che sono poi state utilizzate per definire una prima selezione di questioni sulla quale la valutazione del piano si è confrontata. Inoltre, questa fase di lettura critica ha contribuito alla costruzione della mappa delle criticità e delle valenze territoriali.

Durante la fase di redazione del PAT, nella definizione delle strategie, si sono sempre considerate queste criticità/valenze cercando, di volta in volta, di correggere e indirizzare le azioni previste dallo strumento urbanistico verso un miglioramento-valorizzazione o l’eliminazione-riduzione degli aspetti emersi nella fase di analisi ambientale.

Gli obiettivi di sostenibilità sono stati adattati alle stesse emergenze e criticità rilevate dalla valutazione ambientale e le azioni del PAT sono state riviste e aggiustate fino a raggiungere il livello di coerenza rappresentato nelle matrici riportate nel Rapporto Ambientale.

Nelle tabelle riassuntive finali, descritte nel Rapporto Ambientale,  è possibile leggere come e attraverso quali stumenti-azioni-politiche il piano cerca di rispondere alle “questioni” emerse durante la fase di analisi.

Consulenze specialistiche
Studio Benincà (analisi agronomiche ambientali e Vinca);
Studio Bertolin (analisi geologiche e compatibilità idraulica)