Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) del Comune di Agordo

Il Comune di Agordo ha dato avvio alla redazione del Piano di Assetto del Territorio ai sensi dell’art. 14 della legge regionale n. 11/2004

 Il Documento Preliminare (DP), elaborato con i contenuti stabiliti dall’art. 3, comma 5 della L.R. 11/04, è stato adottato dalla Giunta Comunale con DGRC n. 85 del 29/11/2023, presentato e discusso con i diversi soggetti pubblici e privati interessati alla pianificazione del territorio invitandoli a concorrere nella definizione degli obiettivi e delle scelte strategiche, sulla base dei principi di concertazione e partecipazione stabiliti dall’art. 5 della L.R. 11/2004

 Il Documento Preliminare ha evidenziato i obiettivi strategici per i 4 ambiti ipotizzati:

Ambito 1 – ATO 1 Agordo

Ambito 2 – ATO 2 Valcozzena

Ambito 3 – ATO 3 Sistema boscato Larion-Baster sulla destra Cordevole

Ambito 4 – ATO 4 Sistema montano di Framont

Il quadro complessivo è stato sintetizzato nella matrice SWOT (Strengths – punti di forza, Weaknesses – punti di  debolezza, Opportunities – opportunità, Threats – minacce) allegata al DP, e analizza i diversi settori e tematiche.

 Nel percorso di redazione del PAT, come previsto dalla LR11/2004 si è svolta la Concertazione, conclusa con la “Relazione finale sugli esisti della concertazione” che espone le risultanze della concertazione (ai sensi del cap. 5 dell’atto di indirizzo lett. e.). La fase di concertazione ha visto l’organizzazione di incontri pubblici di confronto presso la Sala Convegni dell’Unione Montana Agordina: un incontro dedicato agli ENTI (enti, amministrazioni, pubbliche, gestori di servizi) e un incontro con la CITTADINANZA (Incontro dedicato per cittadini e associazioni).

Ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 11/2004 il P.A.T. è sottoposto alla V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica), al fine di promuovere uno sviluppo sostenibile e durevole ed assicurare un elevato livello di protezione dell’ambiente. La VAS, la cui proposta di Rapporto Ambientale è stata adottata unitamente all’adozione del PAT, valuta gli effetti derivanti dall’attuazione del piano, evidenzia la congruità delle scelte dello strumento rispetto agli obiettivi e alle possibili sinergie con gli altri strumenti di pianificazione; inoltre, individua e valuta le alternative assunte nella elaborazione del piano, gli impatti potenziali, le misure di mitigazione e/o di compensazione da prevedere nello strumento di pianificazione.